La stagione della febbre.
Nella stagione fredda, quando virus e batteri sono molto diffusi soprattutto nei luoghi frequentati da bambini come asili o scuole, può succedere che i bambini si ammalino e la febbre sopraggiunga puntuale. In questo articolo vogliamo analizzare in modo molto semplice cause e soluzioni utili per gestire la situazione in tutta serenità e sicurezza. Vediamo prima di tutto di che cosa si tratta.
Che cos'è la febbre?
Il bambino, come anche l'adulto, ha la capacità di mantenere relativamente costante la propria temperatura grazie a un centro termoregolatore situato nell'ipotalamo (zona del cervello che contiene molti centri destinati alla regolazione).
La febbre è un innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei valori normali. In verità è un'alleata del bambino perché concorre all'eliminazione dei germi e dei virus che la stanno provocando, quindi da un certo punto di vista, il fatto che si manifesti è indice di una reazione da parte dell'organismo. Quando è particolarmente elevata, cioè supera i 38°, è del tutto normale che provochi preoccupazioni e timori, ma va comunque ricordato che innanzitutto è il sintomo di una malattia e non una malattia di per sé e gioca un ruolo importante nella normale risposta di difesa dell'organismo agli agenti infettivi.
Nel bambino inoltre avvengono normali variazioni della temperatura corporea nel corso della giornata con oscillazioni più ampie di quelle dell'adulto con temperature minime la mattina presto e massime tra le 16 e le 18.
Nella maggior parte dei casi la febbre è associata alla presenza di una malattia infettiva: l'organismo mette in atto, nei confronti di virus e batteri, svariati meccanismi di difesa tra cui la febbre. Ma vediamo bene di che cosa si tratta:
- La temperatura corporea è considerata normale quando è compresa tra 36.5-37.5°C, mentre quando è maggiore o uguale a 38°C si parla di stato febbrile.
- La febbre è una reazione normale del nostro corpo per difendersi dai microbi: la temperatura si alza per combattere più efficacemente gli agenti infettivi
- La comparsa della febbre è estremamente comune, soprattutto nelle infezioni virali come l'influenza
- Oggi esistono vari tipi di termometri : alcuni modelli possono persino inviare la temperatura del piccolo sullo smartphone dei genitori
- Esistono alcune semplici strategie per alleviare lo stato di malessere generale portato dalla febbre
- In caso di febbre va sempre contattato il Pediatra, in particolare se il bambino ha meno di 6 mesi e/o presenta anche altri sintomi oltre la febbre (vomito, diarrea, mal di testa, riduzione dello stato di vigilanza e della reattività, difficoltà respiratoria, segni di disidratazione quali mucose secche, occhi alonati e assenza di lacrime)
- Il Pediatra potrà dare le giuste indicazioni in merito alla gestione della febbre e all'eventuale uso di farmaci, in particolare antipiretici
Come si misura la temperatura?
Misurare la febbre è una procedura resa estremamente semplice dai termometri contemporanei che permettono di ottenere informazioni importanti sullo stato di salute di un bambino senza generare alcun fastidio.
Il metodo più valido e sicuro è misurare la temperatura con un termometro elettronico digitale con punta flessibile sotto l'ascella del bambino (sede ascellare). È la modalità più utilizzata poiché semplice e confortevole oltre che affidabile.
Come scegliere il termometro giusto?
Lo strumento che ci permette di misurare la febbre è il termometro e ne esistono differenti tipi, oggi tutti validi ed affidabili. Prima dell'uso, è bene pulire con cura la punta del termometro con alcol per una corretta igiene.
- Termometro a gallio o galinstano: è un tipo di termometro che contiene una lega non tossica di stagno, gallio e indio (galinstano) ed è l'alternativa al tradizionale termometro a mercurio. Generalmente viene usato per via ascellare.
- Termometro digitale: registra la temperatura corporea utilizzando dei sensori. La misurazione della temperatura è rapida e il display digitale è semplice da leggere. Attualmente è da considerare, usato a livello ascellare, l'alternativa migliore per la misurazione della temperatura
- Termometro a infrarossi cutaneo/auricolare: misura il calore emesso dalle superfici corporee. La misurazione è rapida e confortevole ma per quanto riguarda il termometro auricolare non deve mai essere utilizzato nel bambino di età inferiore a 6 mesi e quello cutaneo è relativamente poco affidabile
- Termometro hi tech: mediante connessione bluetooth trasmette direttamente allo smartphone la temperatura.