La cellulite, che è la manifestazione di un alterato metabolismo localizzato a livello del tessuto sottocutaneo. Si riconosce perché presenta depressioni e buchi sulla superficie della pelle ed è comunemente definita con il termine “buccia d'arancia".
Le cause alla base degli inestetismi della pelle
I fattori che provocano le imperfezioni citate sono diversi. Alcuni inestetismi, come ad esempio l'acne, sono provocati da scompensi ormonali che si possono verificare durante la pubertà o durante la menopausa. Altri insorgono a seguito di una esposizione solare non ben protetta, come per esempio le efelidi.
Più spesso, le cause risiedono nell'invecchiamento cellulare che porta la pelle a diventare più rugosa e disidratata.
Il processo di invecchiamento inizia intorno ai 25 anni e comincia a rendersi visibile dai 40-45 anni in poi. Il derma si assottiglia sempre di più, mentre allo stesso tempo la produzione di collagene ed elastina si riduce gradualmente. Infine, le carenze ormonali rallentano il rinnovamento cellulare, con una perdita di elasticità della pelle. Il tessuto sottocutaneo diventa più sottile e le rughe si accentuano. Si riduce anche l'attività delle ghiandole sebacee, con la conseguenza che la pelle risulta più secca, meno protetta e si desquama con maggiore facilità.
Dove si manifestano le imperfezioni
Interessando la pelle, gli inestetismi possono manifestarsi sia sul viso che sul corpo. Inoltre, a seconda delle cause, possono presentarsi in età adulta, ma anche durante l'adolescenza. Occorre poi ricordare che ci sono inestetismi, come le smagliature oppure la cellulite, che interessano sia le donne che gli uomini, imperfezioni diverse che possono manifestarsi su soggetti di tutte le età.
Gli inestetismi della pelle del viso
A parte l'acne, dovuta ai cambiamenti ormonali della giovane età, sul viso in generale si manifestano con più frequenza le imperfezioni dovute all'invecchiamento. Tra i più comuni ci sono le rughe, piccoli solchi della pelle causati da un cedimento delle fibre di collagene, oppure le borse, rigonfiamenti appena sotto l'occhio che si originano in conseguenza di un accumulo di liquidi nella zona interessata. Ricordiamo anche occhiaie e palpebre cadenti. Ci sono poi le macchie cutanee, che possono manifestarsi a tutte le età. Esempi tipici sono macchie solari, cheratosi e lentigo solari, che insorgono per cause come una eccessiva esposizione alle radiazioni solari o alle lampade UV, l'invecchiamento cutaneo, la diminuzione della produzione di estrogeni, collagene ed elastina, i cambiamenti ormonali. Gli inestetismi come angiomi piani, angiomi rubino, angiomi stellati e couperose hanno invece un'origine vascolare e generalmente si localizzano, oltre che sul viso, anche su collo e décolleté.
Gli inestetismi della pelle del corpo
I più diffusi sono le smagliature e la cellulite, ma possiamo citare anche lassità cutanea e adiposità localizzate. Come per il viso, le cause risiedono nell'invecchiamento cellulare o in uno di stile di vita scorretto.
Il caso particolare della gravidanza
Durante la gravidanza e nel periodo post-parto il corpo femminile va incontro a una serie di cambiamenti che interessano anche la pelle. Oltre a cicatrici, angiomi e smagliature, possono insorgere imperfezioni come il melasma, chiazze scure dovute a una sovrapproduzione di melatonina che si localizzano sul viso, o la linea alba o nigra, così chiamata perché consiste in una linea che dal centro dell'addome scende fino al pube ed è una conseguenza dei cambiamenti di pigmentazione tipici della gravidanza.
Solitamente le macchie tendono a scomparire da sole dopo il parto; in caso non avvenga così, si può ricorrere a un trattamento laser viso specifico o a delle creme che agiscono sulla produzione di melanina. La linea nigra, invece, tende a scomparire dopo tre-quattro mesi dal parto.
In questo periodo, come prevenzione, a parte usare creme particolarmente nutrienti per mantenere la pelle elastica, è necessario tenere sotto controllo i nei, perchè gli sbalzi ormonali possono provocare dei cambiamenti potenzialmente pericolosi. E' consigliato anche limitare l'esposizione al sole, che deve comunque essere protetta.