Il 2020 e il 2021 sono stati anni di grande evoluzione in ambito sanitario: quest'ondata di trasformazione ha investito tutte le branche della medicina, compresa quella estetica. Proprio come abbiamo visto anche analizzando l'evoluzione della telemedicina, i nuovi bisogni sollevati dalla pandemia stanno generando la presenza di nuovi servizi e, tra questi, troviamo anche la crescente richiesta di trattamenti estetici.
Per comprendere appieno come sta crescendo questo trend, è innanzitutto utile focalizzare che - proprio come da definizione data dal disegno di legge del Senato - la chirurgia estetica è una disciplina medica che si occupa, utilizzando un insieme di tecniche chirurgiche, della costruzione o del ripristino dell'equilibrio psico-fisico dell'individuo, che vive con disagio la propria vita per un inestetismo mal accettato.
Raggiungere e mantenere la salute dal punto di vista estetico è quindi una vera e propria forma di benessere: la chirurgia estetica si distingue comunque dalla chirurgia funzionale, poiché pur agendo sull'organismo, non rappresenta la cura di una malattia o patologia, ma un miglioramento di una condizione di partenza.
Le nuove abitudini di vita e lavoro e il riassetto delle dinamiche sociali e relazionali hanno quindi compiuto una notevole pressione sul bisogno di prendersi cura di sé: oggi approfondiamo questo argomento, cogliendo l'occasione per guardare da vicino dati e tendenze dei trattamenti estetici ad oggi più richiesti.
Come il Covid ha influenzato la medicina estetica: i nuovi trend 2021
La SICPRE - Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva-rigenerativa ed Estetica - unica società di chirurgia plastica attualmente riconosciuta dal Ministero della Salute - ha dedicato a questo tema il congresso che si è tenuto a settembre 2021, durante il quale è emerso che i meccanismi messi in atto dal Covid hanno portato maggiore pianificazione, più controlli e riduzione dei tempi operatori e di ricovero, portando quindi un concreto vantaggio in termini ripresa del paziente.
Inoltre, la richiesta di interventi estetici è aumentata: condizioni di vita meno confortevoli, l'avvento dello smart working e la maggior sedentarietà hanno portato molte persone a riflettere sulla propria attuale condizione fisica e di salute generale.
È quindi maturata l'esigenza di modifiche estetiche di diversa natura, per sentirsi più in forma e a proprio agio: nasce così una nuova forma di consapevolezza e self care che passa, anche, dalla scelta di ricorrere ad alcuni trattamenti estetici.
Un altro interessante trend collegato al periodo storico che stiamo attraversando è l'aumento degli interventi combinati: probabilmente, lo smart working sta generando tempistiche di vita e lavoro più agevoli, e la convalescenza post operatoria può essere fatta senza doversi assentare completamente dal posto di lavoro.
Proprio per questo motivo si valuta sempre più spesso la possibilità di combinare interventi diversi, riducendo quindi anche gli accessi in strutture ospedaliere o cliniche private.